Un settore in crescita che può offrire diverse opportunità di impiego e autoimprenditorialità soprattutto ai giovani.

Il turismo è uno dei pilastri della nostra economia (rappresenta il 10% del Pil nazionale). Tra i punti di forza, la varietà e la quantità di bellezze che il nostro paese può offrire: città dal valore storico e artistico, musei e scavi archeologici, chiese e cattedrali, parchi nazionali, località di mare e di montagna, lagune, laghi, stazioni termali. Siamo il Paese con il maggior numero di siti (49) inclusi nella lista dei Patrimoni dell'Umanità UNESCO. Grazie a tutto ciò, l’Italia resta una delle mete preferite a livello mondiale, al quinto posto dopo Francia, Spagna, USA e Cina.
 
 turismo ambientale
 
 
Ma il turismo è cambiato molto nel corso degli anni e poter contare su tante risorse non è più un fattore sufficiente ad incentivare l’incoming turistico, se i servizi e le capacità comunicative non risultano adeguate.
La facilità di spostamento, il proliferare di soluzioni low cost, la diffusione del web e di servizi online sono solo alcuni degli elementi che hanno ampliato la possibilità di viaggiare per molte persone e aumentato le mete turistiche, dando una forte spinta al settore, ma costringendolo anche ad evolversi per trovare sempre nuove soluzioni per andare incontro ai viaggiatori 2.0.
 
Nuovi trend del turismo
 
Turismo ambientale, sostenibile e responsabile
La crescente mobilitazione di grandi masse di persone a fini turistici può determinare conseguenze sociali e ambientali nei territori e negli habitat più delicati. Una risposta al problema si chiama turismo sostenibile, e si basa su elementi come la tolleranza dei flussi a lungo termine dal punto di vista ecologico; equità sul piano economico e sociale; una maggiore interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori; la responsabilità dei viaggiatori nel contatto con la popolazione locale e nell’attenzione alla gestione delle risorse e dei rifiuti. La sostenibilità diventa così una grande opportunità creativa per rigenerare e qualificare l’offerta turistica e per lo sviluppo di nuove figure professionali. Figure altamente specializzate in grado di tenere assieme capacità comunicative, capacità di lettura del territorio e conoscenze legate alla capacità di carico dell’ambiente e delle comunità interessate, per l’adozione di nuovi modelli al di fuori delle logiche di sfruttamento e dei modelli di consumo tradizionali.  
 
Turismo esperienziale
È un tipo di turismo che risponde a bisogni emozionali, legato a una narrazione del territorio in base a interessi specifici dei destinatari (architettura, fotografia, musica, enogastronomia, ecc.). Nasce come risposta per contrastare le politiche di prezzo dei grandi gruppi e si basa sulla tematizzazione e personalizzazione dei percorsi turistici per offrire al cliente un’esperienza unica da condividere con persone accomunate dalla stessa passione. 
 
 
 

 
 

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