Il sistema ambientale di Roma Capitale è costituito da differenti tipologie di aree verdi, circa 82.000 ettari che costituiscono il 63,8% dei 128.530 ettari del territorio comunale.

Villa Ada

 

Un patrimonio di verde estremamente diversificato e complesso composto da aree agricole, parchi e riserve naturali, ville storiche e giardini pubblici.

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I Parchi e Riserve Naturali sono raggruppati  in 19 aree naturali protette, di cui 14 e 1 riserva marina gestite da “Roma Natura” per un totale di circa 16.000 ettari, tutti sul territorio romano.

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La ricchezza di questi territori è rappresentata da preesistenze archeologiche, monumenti, ville e nicchie ecologiche che contano la presenza di oltre 1000 specie vegetali, 5000 specie di insetti e altre 150 specie fra mammiferi, uccelli, anfibi e rettili. 
All’interno di tali aree sono stati realizzati numerosi sentieri-natura. Inoltre è stato tracciato il percorso in arrivo a San Pietro della Via Francigena nell’Insugherata e Monte Mario. 
 
Le aree verdi gestite dal Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale sono pari a 40.191.252 mq, per un totale di 1.798 aree.

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Il verde storico archeologico (pari a 5.843.310 mq) comprende sia le ville storiche urbane che le aree archeologiche. Le ville storiche di Roma sono veri e propri musei all’aperto espressione di diverse epoche artistiche, come ad esempio Villa Pamphili, Villa Borghese, Villa Sciarra, Villa Ada, ecc. 
Le aree verdi archeologiche sono caratterizzate da straordinari contesti storici come il Circo Massimo, Colle Oppio, Lungotevere Aventino, Piazza Vittorio, Piazza Augusto Imperatore. 
 
I grandi parchi urbani (pari a 17.856.896 mq) rappresentano i polmoni verdi della città, posti in mezzo a quartieri densamente edificati e rappresentano un punto di svago e di incontro per i cittadini romani; tra questi ricordiamo il Parco Ardeatino, il Parco dell’Aniene, il Bosco della Massimina, la parte fruibile di alcune Riserve Naturali come il Parco del Pineto, Parco di Aguzzano, ed in particolare il Parco Urbano di Castel Fusano. 
 
Nella categoria del verde speciale (pari a 259.340 mq) rientrano gli orti botanici ed i vivai comunali, di cui fanno parte le aree della Scuola Giardinieri a Porta S. Sebastiano, il Semenzaio di San Sisto, sede storica del Servizio Giardini a Porta Metronia ed il Roseto Comunale all’Aventino. 

 

La manutenzione del verde di Roma è di competenza del personale tecnico con la qualifica di “giardiniere”. Nel corso degli anni, una forte riduzione dell’organico, con un cospicuo ridimensionamento del personale tecnico ha portato ad una progressiva trasformazione delle modalità di gestione che, da una gestione in economia prevalentemente basata sull’utilizzo di forza lavoro interna, si è modificata in una gestione di tipo misto.

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Fonte: Roma Capitale - Ragioneria Generale - I Direzione “Sistemi di pianificazione e controllo finanziario” - U.O. Statistica.

 

 


 
 

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